Mi chiamo Giorgia, nasco circa 32 anni fa in quel pezzo di mondo godereccio e ospitale che è la Romagna e cresco in una piccola cittadina collocata tra mare e campagna, la posizione perfetta.

Il terreno della mia infanzia è nutrito da un ancestrale attaccamento al mare, ereditato da entrambi i miei genitori e da bambina gioco a creare pozioni magiche con acqua di lavanda e rosmarino nel piccolo giardino di casa.

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Porto con me queste radici di acqua salata e orizzonti color giallo grano, anche quando vengo adottata dalla mia adorata Bologna, dove mi laureo alla facoltà di Lingue e Letterature Straniere, pur senza avere ben chiaro cosa avrei fatto in futuro. È proprio mentre navigo nell'incertezza che scopro lo Yoga, grazie ad un'insegnante specialissima che riesce a instillare dentro di me la scintilla della millenaria filosofia e spiritualità yogica. La scoperta dello Yoga è stato di fatto per me come accendere una candela, dalla fiamma a tratti flebile ma sempre viva, dentro al mio corpo e alla mia spiritualità. 

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A 23 anni, tornata da un’estate trascorsa nel sud della Spagna a innamorarmi dei ritmi lenti e del calore andaluso, rientro a Bologna e di lì a poco prendo coraggio per interrompere il percorso accademico e cominciare tutto daccapo, assecondando il mio sentire e la mia passione. Torno alle origini, alle mie radici, ascolto un’inclinazione che non so nemmeno bene io da dove provenga e mi iscrivo con entusiasmo alla Scuola di Naturopatia per Operatori del Benessere che concludo tre anni dopo, certa che in realtà quello sia solo un inizio. 

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Nel frattempo inizio a costruire anche la mia professione di Operatrice dell'Accoglienza, che porto avanti per quasi cinque anni presso una comunità in cui si accolgono donne e minori rifugiati. Investo in quel lavoro, che in realtà è più un pezzo di vita densissima, passione, etica e dedizione totali, fino a che arriva il momento di riconoscere quello che si è dato e si è ricevuto e si è pronti per un altro capitolo.

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Dal 2016 ad oggi non ho mai smesso di formarmi nell'ambito delle terapie manuali e naturali, frequentando diversi corsi e seminari, fra cui una specializzazione in Riflessologia Plantare. Concludo anche il biennio che mi consente di diplomarmi come Operatrice Olistica nell'ambito delle tecniche di massaggio. 

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Nel 2022 dò avvio con grande gioia e stupore al mio primo Studio Olistico e di Naturopatia, col desiderio che sia prima di tutto un luogo luminoso e sicuro di accoglienza e poi di ricerca congiunta di uno stato di benessere globale e consapevole, certa che il concetto di "cura", nel senso più olistico del termine, è a tutti gli effetti il fil rouge del mio sentiero personale e professionale.